Kevin Ceccon ai piedi del podio a Misano
Si chiude con due quarti posti il fine settimana di Misano per Kevin Cecccon. Il bergamasco, alla guida della Hyundai i30 N TCR dell’Aggressive Team Italia ha completato entrambe le gare in quarta posizione ai piedi del podio, coronando due rimonte dalla nona piazzola sullo schieramento. La sessione di prove ufficiali disputatesi venerdì pomeriggio ha infatti visto Ceccon conquistare il nono tempo, a soli due decimi dall’ottava piazza che gli avrebbe permesso di poter godere della pole dalla griglia invertita al sabato.
In gara-1 al sabato pomeriggio, scattato bene dalla quinta fila, Ceccon ha gestito con aggressività le prime curve, riuscendo poi ad entrare agilmente in Top-5 nella seconda parte della corsa. Transitato quinto sotto la bandiera a scacchi, Kevin ha recuperato una posizione grazie alla penalità di un rivale, venendo classificato quarto.
Domenica mattina, sempre dalla nona piazzola, Kevin ha subito recuperato una posizione per l’assenza in griglia del poleman, ed ha poi innescato una battaglia per risalire la china fino ai piedi del podio. Davanti a sé un concorrente aveva una penalità inflitta di 25”, condizione che ha portato il bergamasco ad evitare inutili contatti, guardando alla classifica di campionato.
Prossimo appuntamento del TCR Italy è previsto a Vallelunga, il fine settimana del 27 giugno, dove Ceccon arriverà mantenendo la terza posizione in campionato con un bottino sino ad ora di 120 punti raccolti.
Kevin Ceccon
“Come per la tappa inaugurale di Monza, abbiamo cercato di raccogliere quanto più possibile con i mezzi che abbiamo a nostra disposizione. Sapevamo che Misano sulla carta era una pista favorevole al nostro modello di vettura, ma non siamo riusciti a trovare il set-up che ci permettesse di sfruttarlo pienamente in qualifica. In gara, nonostante qui la tenuta del braccio infortunato fosse messa a dura prova rispetto ad un circuito meno fisico come quello di Monza, ho cercato di spingere ma di evitare rischi inutili. Sono stato attento nei sorpassi ed ho evitato situazioni dubbie che hanno portato altri piloti a commettere errori e subire sanzioni. Sapevo della penalità di Dusan Kouril in gara-1 e di Salvatore Tavano in gara-2, motivo per cui ho evitato di intraprendere inutili bagarre che avrebbero sortito il solo esito di compromettere la mia gara. Ci sarà molto su cui lavorare in vista di Vallelunga, per il terzo appuntamento di stagione”.