Per Kevin Ceccon vittoria da sogno nel WTCR a Suzuka
A Suzuka non aveva mai corso in precedenza, ma proprio qui Kevin Ceccon ha scritto la pagina forse più straordinaria della sua carriera: nella nona tappa del FIA WTCR 2018, il pilota bergamasco ha conquistato la prima vittoria personale in una serie iridata. Un’altra perla da aggiungere al curriculum, dopo aver ottenuto nel 2011 il titolo Auto GP a supporto proprio del Mondiale Turismo, aver centrato nel 2015 due successi nella impegnativa GP3 Series ed essere arrivato a misurarsi in GP2, anticamera della F1, che ha provato grazie a Toro Rosso.
Il trionfo di Ceccon in Giappone ha avuto un sapore ancora più speciale, persino storico, perché centrato al volante della Alfa Romeo Giulietta TCR by Romeo Ferraris: a distanza di dodici anni dall’ultima volta, una vettura del leggendario marchio italiano è tornata infatti sul tetto del Mondiale Turismo.
L’impresa si è concretizzata in gara 1 di sabato, sulla scia di una strepitosa qualifica che lo aveva visto ottenere la prima fila: determinatissimo a sfruttare l’opportunità, il portacolori del Team Mulsanne ha preso il comando già al secondo passaggio, per poi controllare con autorità la situazione anche dopo due fasi di safety-car che hanno azzerato i distacchi.
Sesto in gara 2, quella con inversione della griglia, Kevin avrebbe potuto trionfare anche in gara 3: era partito dalla pole-position, dopo una sensazionale Q3 in cui ha stampato il tempo di 2’10″742 nel giro secco decisivo, per poi transitare effettivamente primo sul traguardo. Purtroppo, un errato allineamento in griglia è costato a Ceccon 5″ di penalità che lo hanno fatto scivolare al terzo posto. Ma ciò non cancella un’altra prestazione superba, in cui in appena sei giri si era riportato in vetta dopo essere scivolato quarto al via.
Il weekend nel Sol Levante ha quindi confermato definitivamente il potenziale di Kevin, capace di ambientarsi subito al combattutissimo WTCR nonostante l’esordio a stagione iniziata, a partire dall’appuntamento di luglio allo Slovakia Ring. Capace immediatamente di entrare in top 10, Ceccon ha visto via via rafforzarsi l’alchimia con la Giulietta TCR e con tutto lo staff del Team Mulsanne e di Romeo Ferraris che ha lavorato senza sosta al suo fianco.
Il 17-18 novembre la World Touring Car Cup affronterà l’ultima sfida dell’anno sul mitico tracciato cittadino di Macao: Kevin è pronto a dare battaglia fra i guard-rail per confermarsi ai vertici della categoria.
Kevin Ceccon
“Questa vittoria a Suzuka sembra quasi il completamento di una favola iniziata in estate: Michela Cerruti, Operations Manager di Romeo Ferraris, mi ha dato l’opportunità di tornare in pista dopo 0essere arrivato a pensare che la mia carriera fosse finita. Ma una volta salito sulla Giulietta TCR tutto è cambiato in fretta: è una vettura dal grande potenziale con cui sono riuscito a esprimermi sempre meglio. Aver conquistato un successo nel Mondiale è davvero un sogno, mi dispiace tuttavia per la penalità di gara 3 che ci è costato il bis. Chiedo scusa alla squadra per l’errore e cercherò di fare tutto il possibile per riscattarci a Macao. Il bello, per noi, inizia adesso”.